Come realizzare un piano di comunicazione in sette punti
Che cos’è un piano di comunicazione? Chiunque lavori in un’agenzia di comunicazione come eos comunica si ritroverà ad aver a che fare (quasi) giornalmente con questo tipo di attività. Si tratta di un processo che illustra le strategie, i tempi e le risorse che saranno impiegati per raggiungere un determinato obiettivo. Un esempio? Lanciare o rafforzare la presenza di un’azienda sulla stampa, sul web e sui social.
Redigere un piano di comunicazione efficace non è semplice: tutte le risorse dell’agenzia devono agire in perfetta armonia, consapevoli del proprio ruolo. Naturalmente, ogni piano di comunicazione differisce dai suoi simili in base agli obiettivi del cliente, ma quasi tutti richiedono alcuni elementi fissi. Noi di eos comunica abbiamo raccolti per voi!
Il contesto
Il primo elemento da inserire in un piano di comunicazione efficace è una descrizione del contesto – economico, geografico, organizzativo – in cui opera l’azienda cliente: serve un’analisi accurata per individuare tutte quelle criticità sulle quali si dovrà intervenire.
Gli obiettivi
Indicare gli obiettivi da raggiungere è indispensabile, anche se sono stati già definiti in fase di colloquio preliminare. È importante svilupparli ulteriormente, aggiungendo nuovi dettagli che saranno utili a un’eventuale valutazione.
Il target
Chi sono i destinatari del piano di comunicazione? Dove vivono, quali sono i loro interessi? Insomma, è fondamentale capire la fascia di pubblico da intercettare.
I tempi
Il piano di comunicazione deve includere, dove possibile, la calendarizzazione di ogni singola attività. Meglio evitare di fare riferimento a un futuro non meglio specificato.
I costi
Nel pianificare le azioni di comunicazione occorre tenere conto dei costi, compresi quelli extra. In base al budget a disposizione dell’azienda, si possono infatti utilizzare determinati canali e strumenti. Per fortuna, le opportunità offerte oggi del web sono molto valide, anche con un piccolo investimento.
La strategia
Questa tappa comprende la programmazione dei contenuti nei canali prescelti. Vengono quindi scelti i mezzi di comunicazione più idonei: meglio implementare il sito internet o la newsletter? È più opportuno realizzare una campagna sui social o organizzare un evento? È in questa fase che si denota il valore (prezioso) di un’agenzia di comunicazione.
Il monitoraggio
Per verificare l’efficacia della strategia – ed eventualmente apportare delle correzioni in corso d’opera – è opportuno includere nel piano degli strumenti di monitoraggio. Una buona reportistica è utile non solo all’azienda cliente, ma anche (e soprattutto) all’agenzia!
Buon Natale e Felice Anno Nuovo da tutto il team di eos comunica
Mancano solo pochi giorni a Natale e, mentre tutti ci caliamo in quella deliziosa atmosfera prefestiva tipica del mese di dicembre, per il team di eos comunica è tempo di ringraziamenti.
Il primo è per i nostri clienti, che ogni giorno scelgono di affidarsi a noi per realizzare i propri obiettivi.
Il secondo è per la nostra agenzia, composta di persone che lavorano all’unisono per garantire sempre il miglior risultato possibile.
Il terzo va a ciascuno di noi singolarmente, per aver dato il meglio anche quest’anno, e aver colto le opportunità di questo lavoro, provando a trovare le soluzioni migliori per ogni nuova sfida.
In attesa del 2020 ormai alle porte, non ci resta che augurarvi (e augurarci) un meraviglioso Natale e un Felice Anno Nuovo!
Comunicazione corporate e di prodotto: eos comunica Amorissimo!
Comunicare l’immagine e i valori di un’azienda, connotarla di un’identità definita e immediatamente riconoscibile, sia sulla carta che sul digitale: tutto questo (e molto altro) è la comunicazione corporate. Per un’agenzia di comunicazione corporate come eos comunica, lo sviluppo della brand identity delle aziende clienti è la bussola che orienta tutta la strategia.
Tutto comincia da una parola chiave, come ad esempio sostenibilità, a cui via via se ne aggiungono altre: moda, mare, costumi da bagno. Ed è proprio da qui che siamo partiti quando, lo scorso giugno, il nostro team di media relation ha portato avanti la comunicazione del brand Amorissimo, nato nel 2014 dall’idea del suo fondatore Mario Attalla e dall’estro delle stylist Barbara Bologna e Marta Attalla – rispettivamente moglie e figlia – con l’obiettivo di rompere gli schemi del beachwear tradizionale.
Quali sono gli elementi distintivi di Amorissimo? Stile, ricercatezza e un approccio eco-sostenibile: una formula che sulla stampa, digitale e cartacea, è già di per sé un successo. Ma non è tutto: la comunicazione corporate può diventare un vero punto nevralgico nella costruzione dell’immagine di un’azienda nel momento, spesso delicato, del lancio di un nuovo prodotto.
Così è stato per Amorissimo che, nel corso della stagione primavera/estate 2019, ha lanciato Splash, la prima capsule collection interamente dedicata a un mare plastic free. Perché si sa, l’impatto ambientale della plastica è ormai sotto gli occhi di tutti e un numero sempre maggiore di aziende si impegna ogni giorno per ridurne l’utilizzo. E poi c’è chi, come Amorissimo, ha deciso di riutilizzare la plastica raccolta negli oceani per farne dei costumi da bagno alla moda.
Non semplici bikini da sfoggiare in spiaggia, ma prodotti che viaggiano in una nuova direzione, all’insegna del rispetto per l’ambiente.
Per il nostro team di ufficio stampa la comunicazione dei valori di Amorissimo attraverso la capsule collection Splash è andata oltre il semplice rapporto con i media, articolandosi nell’ingaggio della blogger e influencer Valentina Madonia, che si è fatta portavoce dell’immagine della donna Amorissimo: una donna intraprendente, libera, curiosa di scoprire il mondo e di indossare capi unici, che fanno dei colori e dei tessuti ricercati i propri cavalli di battaglia!