Istruzioni per vivere responsabilmente

Quali cibi mettiamo in tavola, com’è la nostra casa, quali speranze riponiamo nel futuro, quanto lavoriamo, quali sono le nostre priorità: è online il nuovo rapporto sull’economia, sui consumi e sugli stili di vita degli italiani di oggi redatto da Coop. Cambiano gli approcci all’alimentazione, alla politica, all’utilizzo dei media, agli investimenti. Tutto in favore dell’ambiente e dell’ecocompatibilità.
Complici i tre gradi di temperatura in più previsti entro il 2050, gli italiani adottano nuovi modelli di pensiero, modificando i propri comportamenti di consumo.
L’88% dei nostri connazionali fa la raccolta differenziata in modo meticoloso e il 77% utilizza elettrodomestici a basso consumo energetico. Tutti i prodotti (alimentari e non) che hanno una certificazione associata al tema ambientale registrano nei primi sei mesi dell’anno una variazione positiva: è il caso degli articoli bio, che continuano la propria inarrestabile e conclamata ascesa con un +4,6%.
La sostenibilità rappresenta dunque una componente fondamentale della reputazione d’impresa, in un contesto in cui la fedeltà viene messa ogni giorno a dura prova – l’87% dei cittadini abbandona sempre più spesso i programmi di fidelizzazione proposti dalle aziende – mentre quasi ovunque prevale la voglia di cambiamento: nove italiani su dieci ammettono di tradire il proprio marchio di fiducia mentre fanno la spesa.
In tanti sognano un’abitazione eco-sostenibile (55%), comprano sempre più spesso vestiti (13%) e cosmetici ecocompatibili (li predilige una donna su quattro) ma soprattutto scelgono di spostarsi limitando le emissioni inquinanti: quello delle auto elettriche è un mercato ancora di nicchia, ma la crescita si attesta a +148% rispetto allo scorso anno.
A farsi portavoce di questo crescente interesse verso nuove forme di mobilità – che si tratti di auto elettriche ma non solo – c’è anche il Gruppo energetico Repower, che da anni proclama il proprio impegno a favore del dibattito pubblico su un tema così sensibile, interpretando la mobilità elettrica in Italia non solo in relazione al contesto globale ma anche in funzione delle nuove abitudini sociali.
Dalla prima rete privata di ricarica per i veicoli elettrici all’app che identifica le colonnine di ricarica lungo tutto lo Stivale, passando per la panchina intelligente per la ricarica delle bici elettriche e la prima barca in Italia interamente full-electric: le iniziative di Repower e del marchio Homo Mobilis by Repower, per il quale ci occupiamo di social media marketing, ufficio stampa e content management, non fanno che confermare che il cambiamento è già iniziato.
Il migliore ostello del mondo? È anche il più bello!

State pensando di investire in un progetto alberghiero? Prima di buttarvi sul classico, potrebbe tornarvi utile sapere che gli ostelli sono la forma di ricettività che si è evoluta maggiormente negli ultimi anni, in Europa come nel resto del mondo.
No, non stiamo parlando di quelle strutture dall’atmosfera spartana predilette dagli amanti del backpacking più avventuroso (e low cost). Il moderno concetto di ostello ha poco a che vedere con l’idea che generalmente si tende ad avere di questa forma di ospitalità.
Al contrario, sempre di più si parla di strutture pensate con concept di design, in grado di rispondere alle esigenze di turisti non necessariamente giovani, con un livello di cultura elevato e un’interessante capacità di spesa, che propendono per questa soluzione tenendo conto di altri fattori oltre a quello economico.
Perché in fondo si sa, l’ostello è un posto che non ha viaggiatori solitari, ma è il punto d’incontro tra tutti questi. Soggiornare in un ostello significa condividere momenti di vita quotidiana con gente da ogni parte del mondo: dalla camera alla cucina, dalla televisione a una birra, da una serata alla storia della propria vita.
Quindi: sì alle cene internazionali, sì al barbecue sul rooftop, sì ai tornei beer pong con personaggi più o meno stravaganti. Ma solo se tutto ciò avviene in una cornice di qualità informale, in spazi di socializzazione curati, accessibili, funzionali.
A farsi portavoce di questo modello di ospitalità ci sono i ragazzi di Ostello Bello, per i quali ci occupiamo di curare i rapporti con la stampa (a proposito, date un’occhiata a questo articolo uscito oggi sul Corriere.it!) Eletto Miglior Ostello del Mondo (da Hostelworld) e Miglior Ostello di Milano (da Skyscanner), oggi questa catena conta otto strutture sparse per l’Italia e il Myanmar!
Condivisione, inclusione, apertura: questi i valori intorno a cui ruota la visione di Ostello Bello, che sta per inaugurare una nuova stagione di eventi, completamente gratuiti, con al centro musica, teatro, improvvisazione e racconti di viaggio. Dalle gare di Poetry Slam ai concerti di Tutti giù in Ostello fino alla stand up comedy di Comedy Special. Il nuovo palinsesto sarà a breve disponibile sul sito ufficiale di Ostello Bello, e a comunicarlo saremo noi di eos comunica!