Il futuro degli eventi: the show must go on(line)
L’emergenza sanitaria ha causato la chiusura delle frontiere, nonché la cancellazione di tantissimi eventi a livello globale (alcuni di questi avrebbero reso protagonisti anche i clienti di eos comunica). Ma perché l’evento è una componente così importante del business aziendale?
Il valore aggiunto di questo canale di marketing sta nel fatto che l’incontro avviene su un territorio comune che non è quello dell’azienda fornitrice, né quello della potenziale cliente, il che rende la relazione più libera e slegata da vincoli.
In un presente in cui il distanziamento sociale ha colpito, giustamente, ogni parte delle nostre vite personali e lavorative, è importante che questa dimensione umana degli eventi non vada persa, sfruttando tutte le potenzialità che la tecnologia mette a disposizione per convertirli in appuntamenti digitali.
È proprio in quest’ottica che, in attesa dell’undicesima edizione del Salone del Salone del Risparmio (posticipata al 2021) Assogestioni, in collaborazione con FocusRisparmio e le società sostenitrici dell’evento, ha organizzato un ciclo di incontri in live streaming dedicati ai principali temi di interesse per il settore.
Il primo degli appuntamenti, tenutosi lunedì 15 giugno, ha avuto come tema centrale: PIR: il risparmio al servizio dell’economia reale. Dai mercati quotati agli strumenti illiquidi. Il team social di eos comunica ha curato la cronaca live dell’evento sulla pagina Twitter di FocusRisparmio.
Questo ciclo di incontri online vuole essere un modo per dare continuità alla manifestazione, proseguendo il dialogo con i professionisti e offrendo loro opportunità informative e formative.
Quello che stiamo vivendo è, insomma, un periodo storico unico, che ci sta obbligando a cambiare e a evolverci per poterci adattare a questa nuova realtà. Questa nuova forma mentis si impone, oltre che sugli stili di vita, anche in ambito marketing, spingendo gli addetti ai lavori a riformulare le proprie strategie di business.
È quello che ha fatto TMP Group, Digital Agency milanese per la quale curiamo l’ufficio stampa e le relazioni con i media, che ha lanciato, in collaborazione con YEG! e Protocube by Reply, Digital Events e Digital Square, due nuove soluzioni di fruizione degli eventi in grado di dare continuità al settore dell’event planning, proponendo una socialità 2.0.
L’idea nasce dall’esigenza di creare nuovi orizzonti comunicativi: le due soluzioni rientrano infatti in un sistema che integra reale e virtuale. Digital Events, tramite la predisposizione di piattaforme di live streaming e stanze virtuali, permette di la virtualizzazione degli eventi aziendali attraverso una fluida interazione tra i partecipanti grazie a una location fisica attrezzata a studio televisivo e a una tecnologia sottostante capace di rendere la partecipazione completamente funzionale.
Digital Square nasce invece per soddisfare le richieste degli enti-fiera. Si tratta di una configurazione di padiglioni e showroom in 3D capace di replicare l’esposizione e l’interazione degli spazi espositivi B2B e B2C, aprendo così le porte a un futuro nel quale evento fisico ed evento digitale sono un’unica soluzione senza confini.
Milano Digital Week: al via oggi la maratona di sei giorni. Anche Repower e TMP Group nel palinsesto degli eventi
Dalla Città Aumentata…Alla Città Trasformata. Il coronavirus cambia il tema della Milano Digital Week ma non il suo DNA: un’opportunità unica di incontro e confronto sull’innovazione digitale, resa ancora più urgente e necessaria in un periodo tra i più incerti che il Paese si trova ad affrontare.
Da oggi fino al 30 maggio la #MDW2020 si prepara a offrire un palinsesto ricchissimo, per sei giorni di partecipazione attiva, gratuita, e rigorosamente online, rivolta a cittadini, professionisti, imprenditori, addetti ai lavori e semplici appassionati.
Attraverso format diversi – talk, conference, lectio magistralis, webinar, hackaton – si parlerà di lavoro, salute, ambiente, cultura, economia, media e produzione del sapere attraverso il tema di questa edizione, “reinventata” negli ultimi due mesi: La Città Trasformata, un ambiente modificato dalle contingenze attuali ma anche forte, come fanno sapere gli organizzatori, della sua resilienza innata.
Tra gli oltre duecento eventi della maratona anche due dei clienti di eos comunica: Repower Italia partecipa domani, 26 maggio, alla conferenza Travel Hashtag: turismo e comunicazione nell’era della digital experience, dedicata alla ripartenza del turismo e alla necessità di ripensare la mobilità e le dinamiche del viaggio post Covid-19. Davide Damiani, PR Manager dell’azienda, rifletterà sul tema del turismo di prossimità che diventa un’esperienza sostenibile e responsabile con la scelta di auto e bici elettriche.
Mercoledì 27 maggio invece, TMP Group organizza il webinar Pitch your success per la presentazione di Atena Startup Battle: la competizione aperta a tutte le start-up italiane che il 1° ottobre porterà le venti finaliste al Talent Garden Calabiana di Milano, per essere giudicate da un panel di esperti e da un pubblico di investitori: in palio un premio di cinquantamila euro in servizi!
Physical-smart office: benvenuti nell’ufficio post Covid-19
Open space modulabili, huddle room sanificate, mense trasformate in smart canteen: è in arrivo l’ufficio del futuro, quello del post Covid-19. Secondo la società di architettura D2U – Design to Users, per la quale curiamo l’ufficio stampa e la presenza digitale sui social network, per riorganizzare gli spazi servirà un cambiamento di fondo anche nella cultura aziendale.
Occorre cogliere questa nuova ripartenza come un’opportunità, dicono gli esperti, per ripensare la cultura organizzativa, mettere al centro la flessibilità, il lavoro per obiettivi, il bilanciamento tra casa e lavoro.
Gli uffici smart, secondo D2U, andranno ridisegnati: dall’open space si passerà all’open space rimodulabile a seconda delle persone presenti e delle normative sul distanziamento sociale. La community degli uffici diventerà un mix tra reale e virtuale, uno spazio in cui tutti i dipendenti non saranno mai presenti contemporaneamente. Maggior spazio sarà dato quindi alle videoconference rooms, che diventeranno strumenti indispensabili per mantenere la coesione all’interno del team di lavoro.
Le mense potranno diventare smart canteen: luoghi modulari dove, al termine dei pasti, i tavoli potranno essere riorganizzati come postazioni di lavoro per garantire il distanziamento sociale (qualora, per esempio, ci siano troppe persone presenti negli uffici tradizionali).
Gli auditorium diventeranno multisale di dimensioni variabili. Da spazi dedicati agli incontri, le sale riunioni si trasformeranno in huddle room, ovvero piccole stanze separate dal resto del team aziendale, attrezzate per ospitare meeting veloci, videoconferenze e brainstorming virtuali, e che dovranno essere sanificate in modo semplice ed efficace dopo ogni utilizzo.
E per chi lavora a distanza? Palestre, sale giochi per bambini e altre sale condominiali potranno essere adattate in modo flessibile per ospitare postazioni per smart working.
Quale futuro per la mobilità elettrica? Da Repower una riflessione pre (e post) Covid-19
In questi giorni, in cui molto si parla del futuro della mobilità nella fase di graduale riapertura che ci aspetta, con il nostro supporto Repower ha divulgato alla stampa, sui social e sul magazine Homo Mobilis la quarta edizione del suo White Paper dal titolo La mobilità sostenibile e veicoli elettrici.
Il documento fa il punto sullo scenario della mobilità sostenibile in Italia e nel mondo. Elaborato prima dello scoppio dell’emergenza Coronavirus con i numeri del 2019, il White Paper raccoglie una serie di spunti interessanti, uno fra tutti: come l’innovazione tecnologica e culturale di questo settore può rappresentare un driver essenziale per uscire prima (e meglio) dalla crisi.
La fotografia del White Paper è chiara: la mobilità elettrica continua ad avanzare a discapito delle altre tecnologie, contribuendo a ridisegnare le Smart City del futuro.
Stando ai numeri di gennaio 2020, la vera riscossa riguarda le immatricolazioni di auto ibride, che crescono dell’82% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
A favorire una generale percezione di adeguatezza delle infrastrutture, indispensabile per immaginare nel prossimo futuro una presenza dell’e-mobility sempre più diffusa su larga scala, il dato sulle colonnine di ricarica: 8.200 in totale, installate lungo tutto il territorio nazionale.
Insomma, può la mobilità elettrica diventare protagonista della ripartenza del Paese? La risposta è sì. Ne è convinto l’amministratore delegato di Repower Italia Fabio Bocchiola: «Nella Fase Due le regole saranno diverse, dovremo ripensare molto di quello che è il nostro quotidiano, dai piccoli gesti alle grandi azioni e quello della mobilità sarà un ambito che verrà fortemente toccato da questa rivoluzione copernicana».